Charlie Brown
"Solo gli imbecilli non hanno dubbi"
"Ne sei sicuro ?"
"Non ho alcun dubbio!"
(Luciano De Crescenzo)
Prima di prendere posto in sala, le luci nel foyer del Teatro Argot Studio diventano soffuse. È l’inizio di un sogno. O di un incubo.
In palcoscenico non si ha più cognizione della realtà. È già sera fuori? È ancora pomeriggio, oppure è giorno?
È buio dentro. Un uomo si desta dal suo torpore.
Viene raggiunto dalla moglie che siede con lui sul letto. Discutono. Di tutto quello che è successo la sera prima. Cos’è Albertine, sei gelosa? Ebbene sì, il dottor Fridolin è stato corteggiato ed ha corteggiato a sua volte due giovani ragazze durante il ballo in maschera a cui hanno preso parte la sera prima; eh… ma Albertine non è da meno… Qualche estate fa in Danimarca, durante una vacanza con lui e la figlioletta, anche lei era stata attratta sessualmente da un ufficiale tedesco e, se solo lui le avesse fatto capire di desiderarla anche per una sola volta, non avrebbe esitato un attimo a mettere in discussione il suo amore per il marito e la figlia.
Da questo momento succedono una serie di avvenimenti che coinvolgeranno Fridolin in «un’ombra di avventura, di libertà e di pericolo», avvenimenti che si svolgeranno tutti nell’arco di una notte. continua a leggere